Castelporziano
C’è un prima e un dopo a Castelporziano.
Prima del 1965, quando i cittadini del dopoguerra e dell’Italia del boom economico scoprono la villeggiatura e le giornate al mare. Nella Capitale c’è Ostia, il mare di Roma. Ma gli stabilimenti sono a pagamento e su turni, data l’altissima affluenza. I romani allora iniziano a tagliare la recinzione per accedere alla spiaggia della Tenuta Presidenziale di Castelporziano.
In questi anni il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat decide di rinunciare ad una porzione della spiaggia e donarla al Comune di Roma perché la renda liberamente fruibile alla popolazione.
La spiaggia del Presidente
Dopo il 1965 iniziano i lavori di sistemazione. Il Genio Militare bonifica preventivamente da ordigni bellici l’area, il Comune di Roma organizza il personale di assistenza e vigilanza e realizza i servizi igienico-sanitari e con l’ACEA porta le classiche fontanelle d’acqua dette “nasoni”, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco mette in opera la nuova rete perimetrale ed i grandi cancelli di accesso.
Da questi deriva il nome popolare della spiaggia “I Cancelli”. L’inaugurazione è il 7 agosto 1965, alla presenza dell’allora Sindaco di Roma Petrucci. L’anno successivo i lavori di sistemazione continuano con ACEA che termina l’acquedotto e il collegamento con la rete elettrica. La prima stagione estiva della spiaggia di Castelporziano si apre il I giugno 1966.
“La bellezza naturale, la sua ampiezza e la gratuità la rendono fin da subito la spiaggia più amata dai romani che da oltre 50 anni scelgono la spiaggia di Castelporziano per trascorrere una giornata al mare.”